In questo nuovo post ti parlerò del coraggio inteso come motore principale del nostro cambiamento interiore ed esteriore e di come, per sperimentarlo, sia necessario scendere in profondità.
Vedi, passiamo gran parte della nostra vita confondendo l’umiltà con la modestia.
È come se venissimo al mondo accompagnati da un gendarme interiore che ci suggerisca di continuo di vivere nella totale mediocrità.
Devi sapere che essere umili non ha niente a che vedere con l’essere modesti
La stragrande maggioranza delle rockstar che ho avuto il piacere di intervistare sono le persone più umili con cui io abbia mai avuto a che fare, ma ti assicuro che non sono per nulla modeste.
Ma allora perché confondiamo umiltà con modestia?
La modestia è una qualità che ci viene imposta dal mondo esterno al fine di giocare in piccolo, limitandoci ai piccoli traguardi e accontentandoci di poco.
L’umiltà è una qualità interiore che ci rende esseri umani preziosi.
Non riusciamo a guardare oltre il nostro naso e diventiamo facilmente soggiogabili dalle pressioni esterne, rinunciando involontariamente ad esprimere il nostro pieno potenziale.
Questa sorta di “ruota del criceto” è ciò che la società vuole per noi: renderci omologati e di conseguenza più facili da targettizare.
Io ho deciso di saltare giù da questa ruota una volta per tutte, scegliendo una vita all’altezza dei miei sogni e delle mie aspettative.
Sono umile, ma non modesta
Riprendo in mano il mio potenziale e voglio farlo in grande senza accontentarmi.
E se questo vale per me vale anche per te!